B3P Bosisio 3 Piazze

KEYWORDS. BOSISIO PARINI, URBAN REQUALIFICATION, GYMNASIUM, CLIMBING, SERVICE FOR STUDENT & LOCALS.

Dall’analisi urbanistica effettuata durante i primi mesi di lavoro, la palestra comunale di Bosisio Parini si è rivelata l'edificio cardine per il sostegno di tutta l'idea di masterplan e di riqualificazione dell'intero centro storico del Comune. Situata sull nodo principale dell’arteria che collega Piazza Parini al lago di Pusiano, la palestra rappresenta inoltre un’ottima opportunità per potenziare l’attività sportiva del Comune di Bosisio Parini, rappresentando per il paese un polo attrattivo facilmente accessibile dai cittadini anche dei Comuni limitrofi.

In particolare l’intervento si propone di affermare l’abitato di Bosisio in chiave moderna e visionaria su utto il lago di Pusiano. L’arteria che connette la storica Piazza Parini al Lakefront, associa oltre ad un dualismo di funzioni per il residente e l’utente esterno che giunge fino a Bosisio, un’insieme di percezioni e di vivibilità dello specchio d’acqua contemporaneo. Il tentativo di ampliare l’edificio esistente e renderlo più permeabile anche all’utenza non sportiva si converte in un attacco a terra flessibile e multifunzionale. A nord le sedute pubbliche e le vetrate permettono di seguire l’evento sportivo dalla piazza antistante.

Arrivando da Est dall’ Ex edificio ASL si entra subito in contatto con la parete di arrampicata sportiva che si affaccia direttamente sulla piazza antistante fornita altresì di spazi di ristoro e bar. La modalità di intervento prevede il mantenimento e la messa in luce dell’impianto strutturale esistente, circondandolo, però, con un volume a “L” atto ad ospitare nuove sale sport e locali servizi, sostituendo ed ampliando quelli esistenti tuttora non regolamentari.

Dopo aver analizzato la relazione tra la palestra e l’’ambiente in cui essa è inserita, si è passati all’organizzazione degli spazi interni, distinguendo l’utenza sportiva dagli spettatori. Si è prestata particolare attenzione alle necessità della scuola elementare adiacente, in modo da rendere la Palestra funzionale durante tutto il giorno e garantendo passaggi sicuri e funzionali anche per i più piccoli. L’edificio esistente ha mantenuto la stessa destinazione d’uso, introducendo due campi da minivolley sull’attuale copertura, che è stata riverificata strutturalmente con un predimensionamento di massima per il calcolo e la valutazione della fattibilità dell’intervento. La parte di volume aggiunto, che include principalmente gli apparati distributivi e i locali di servizio, non risulta un elemento a sè stante ma dialoga con la struttura esistente grazie alle partizioni verticali in vetro che dividono gli ambienti pur mantenendo la continuità visiva. Il bar, i corridoi, gli atri, smistano le varie utenze che usufruiscono della palestra, fungendo da perfetti filtri per garantire la non contemporaneità di passaggio tra gli studenti e gli utenti esterni.
Dopo aver redatto le schede di degrado ed aver pianificato i possibili interventi per il parziale recupero dell’edificio esistente, si è fatto fronte alle varie esigenze energetiche dell'edificio.

La soluzione più ottimale si è rivelata quella di mantenere le travi e le colonne in calcestruzzo armato al caldo, all’interno del nuovo paramento esterno, per questioni energetiche e per prevenire un eventuale degrado. Il tutto è stato tamponato con un sistema di facciata modulare con vetrocamera fissato mediante silicone strutturale in modo da rendere la chiusura verticale il più trasparente possibile. Le chiusure nuove sono realizzate con una stratigrafia a secco garantendo la possibilità di riscaldare rapidamente i locali della struttura sportiva, data la bassa inerzia termica dei pacchetti utilizzati.

I solai, sono stati realizzati tramite lamiera grecata collaborante per garantire la rigità richiesta da impianti simili destinati ad uso sportivo.

La copertura della palestra esistente, attraverso un primo calcolo di massima, si è rivelata congrua a supportare i nuovi tipi di carichi e pertanto è stata semplicemente isolata e re-impermeabilizzata, dato il pessimo stato in cui si trovava al momento del rilievo. Per far fronte all’eccessiva irradiazione solare e ad un eventuale abbagliamento dell’utenza si è fatto in modo di avere maggiori superfici trasparenti rivolte a Nord.

Ad Est e ad Ovest si sono introdotte lamelle frangisole verticali in acciaio corten. In presenza dei pannelli di arrampicata, invece, l’ingresso della luce è regolato attraverso le macroforature presenti nei pannelli stessi.

Site
Via Appiani, 4, 23842 Bosisio Parini LC
Function
Urban Requalification, Gymnasium
Year
2015
Categories